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LE 10 LOCALITA’ DOVE FARE PADDLE BOARDING

Le 10 località dove fare Paddle Boarding. In Italia, per tutti. Adrenalinico kayak e relax da snorkeling. Con disabilità o muscoli tonici…Benvenuti!

DENTRO AI CONFINI

Della nostra Italia. Sono veramente molte più di quante possiamo immaginare, le località dentro i confini del nostro “Bel Paese” dove la pratica del Paddle Boarding è ormai più di una semplice moda passeggera! Dalle Alpi traboccanti di esuberanti torrenti fino alle differenti “sfumature di Mediterraneo”, che ci circonda con le Sue location mai uguali e scontate. Considerando le placide acque dei laghi una perfetta palestra per chi si sta avvicinando al “multiforme” mondo del sup, dentro al nostro italico stivale già ci sono tutte le 10 località dove  fare Paddle Boarding! Date le numerose proposte che questo “nuovo mercato” del divertimento mescolato allo sport  ci mette a disposizione, è forse impossibile stilare una classifica “assoluta per tutti”; troppo diverse sono le possibilità di utilizzo multitasking del sup e troppo diverse sono le emozioni, che ognuno di noi può vivere grazie a questa attività fisica!

LE “ACQUE CHETE” DEI LAGHI

Come i fiumi. Ecco il territorio perfetto per i principianti dello stand up paddle, quindi iniziamo dal lago di garda; sede di varie scuole di sup, supportate dagli immancabili rescue team, pare essere stata la prima location lacustre italiana dove questo sport ha preso piede. Vuoi sull’onda del “vecchio” windsurf evoluto in windsup o vuoi per altri motivi, attualmente viene definita la location più “à la page” tra i neofiti di questa attività sportiva. Meno modaiolo rispetto al lago di garda, ma altrettanto attivo in quanto a scuole/corsi di stand up paddle e possibilità di boarding “in autonomia”, il Lago Trasimeno è un’ottima soluzione per tè che ami i morbidi paesaggi dell’Umbria e della bassa Toscana; magari le “scariche di adrenalina” sono fin troppo basse, come del resto le difficoltà, ma i paesaggi ed il relax goduti nella traversata di questo lago sono impagabili! Ugualmente colmi di impagabili paesaggi fonte di relax, ma probabilmente un po’ più difficoltosi, sono i percorsi fluviali creati “ad hoc” e che ultimamente è sempre più facile trovare ad ogni “latitudine italiana”; onestamente più frequenti nel Nord Italia che al Sud della penisola, questi percorsi prestabiliti con una lunghezza variabile tra i 3 ed i 10 km sono sempre e comunque facilmente raggiungibili. Un sup gonfiabile piegato nello zaino apposito (…tipo quelli che ultimamente Flòsail ed altri hanno immesso sul mercato…) con relativa paddle dal minimo ingombro, e quelle 4/6 ore di paddle boarding saranno un’esperienza di attività sportiva dinamica ed oltremodo rilassante! L’eccesso di relax ti annoia? Sono le scariche di adrenalina, i detonatori del tuo sorriso? Hai già una discreta esperienza/capacità con kayak…e similari vari??? Perfetto! Cosa di meglio, allora, che caricare in macchina il succitato sup gonfiabile con annessa paddle e partire verso la Alpi. Una settimana, se hai veramente il fisico, di discese negli esuberanti torrenti che benevolmente “sfregiano” la nostra principale catena montuosa, e tu ben sai quanto rigenerato tornerai!

IL “MARE NOSTRUM” MEDITERRANEO PROPONE

Opzioni a non finire. I cristallini anfratti a contorno di Lampedusa; acque immobili al punto da rendere un sup gonfiabile, uno stabile tappetino sul quale fare yoga “alternativo” che già dalla location è fonte di relax. Se invece vuoi vivere il benessere fisico senza rinunciare al “divertimentificio”…bhè, tanto Sirolo quanto Numana non sono poi così lontani da Rimini e dintorni; la riviera del Conero, perfetto “aperitivo” scendendo verso il Salento! Il “tacco 12” del nostro stivale e Lecce la sua “capitale”! Grazie ai più diversi tipi di paesaggi/ambienti costieri che ci aspettano in loco; spiagge bianche e sabbiose con dune dal “sapore” desertico, rocce a strapiombo sul mare, grotte ed anfratti con fondali perfetti per lo snorkeling da bordo del sup. Grazie alla cucina leccese di cui possiamo gioire nei piccoli ristoranti/locali incastonati nel “barocco” di Lecce. Non a caso il salento negli ultimi anni, dal punto di vista turistico è cresciuto proprio. Il mare, però, non è solo relax; spostati nel Tirreno e ne avrai la conferma. Le zone del basso Lazio e della bassa Toscana, sono “il Paradiso di chi ama il vento”; e dove c’è vento c’è windsurf e c’è windsup ed anche paddle surf! Non finisce certo qui, però, la “lista” delle location tra le quali scegliere le 10 localià dove fare Paddle Boarding!

IN ITALIA PER TUTTI

Nel segno del vivere inclusivo! Di una attività fisica, inclusiva. Del divertimento, inclusivo! Di uno sport, inclusivo. Da Nord a Sud, senza distinzioni! Punta di diamante di una iniziativa rivolta alle persone disabili stabilmente o momentaneamente al Sud, è da Lecce che parte il progetto dei corsi di sup per persone portatrici di disabilità. Avvalendosi delle diverse possibilità di “allestimento” del sup gonfiabile nonché multitasking di Flo’sail, verranno trasmesse quelle competenze tecniche che permetteranno alle persone disabili, di gioire di emozioni fino a ieri lontane… Grazie all’installazione di una vela cosiddetta optimist (Di dimensioni ridotte rispetto alla tradizionale vela da windsup) sulla tavola da sup di Flosail, qualunque persona portatrice di disabilità potrà finalmente godersi la gioia/emozione di “volare sul mare”! Spostandoci a Nord, è sul lago Iseo che troviamo un altro esempio di sport “su tavola” inclusivo. Come sempre ben protette da un nutrito rescue team, le persone disabili accolte nella Accademia SUP locale, potranno avvicinarsi allo stand up paddle partendo da esercizi statici sul sup gonfiabile attraccato ad uno specifico atollo di forma circolare; in questo modo, essendo un atollo in grado di “attraccare” 8 tavole contemporaneamente, anche la persona più introversa potrà contare sul supporto emotivo di altre persone alle prime armi. Primi passi, prime iniezioni di autostima. Grazie alla sapiente opera di pazienti istruttori, l’aumentare della consapevolezza nei propri mezzi porterà i corsisti a gestire altre attività quali le uscitein “assetto” kayak, in totale autonomia! Ok! Magari non domani, ma sicuramente prima o poi in una di quelle che sono le 10 località dove fare Paddle Boarding!