La barca a vela è una specie di navicella che nel suo lento vagabondare si addentra nella cultura del territorio e fa apprezzare la natura, l’arte, la gastronomia.
Le terre, i popoli, le nazioni sono divise dal mare, per molti è una specie di barriera, un impedimento, per altri invece è un mezzo che unisce.
Il mare per molte persone fa paura, per altre invece è un elemento per navigare, per divertirsi, per vivere e per sfidare sé stessi. Quando un marinaio esce in mare, anche per intraprendere una piccola traversata, ancora oggi pur disponendo di moderni strumenti, prova una strana sensazione, quella di navigare verso l’ignoto.
I romani dicevano: “Navigare necesse est, vivere non est necesse” ovvero “Navigare è indispensabile, vivere no”, a testimoniare l’assoluta importanza di non rimanere mai fermi, di ricercare in continuazione terre da conquistare e soprattutto scoprire culture, popoli e saperi nuovi.