Come iniziare con la tavola da Sup!
Sei già addicted del Sup, grazie al tuo idolo VIP. Oppure un neofita di questo sport, ora tendenza. Sacrifici, per iniziare!
LA CURIOSITÀ CHE NASCE
Anche dal vedere. Spesso il tuo vip preferito, “seminascosto” su una spiaggia esclusiva. Magari il vicino d’ombrellone, che entra in mare in una estate “per tutti”. O perché no, ammirando un gruppo di disabili entusiasti di vivere dentro una loro adventure inside the wind! Per ora vista ancora come…“tutta loro”, ma sempre più aperta verso il “tutti noi”! E per fortuna e sempre di più! Come spesso accade (O forse sempre?) c’è un “però!”. Io vorrei vivere dei momenti di relax, in totale unione con la natura più lontana possibile dal caotico quotidiano cittadino. Un mio vicino di casa non vuole rinunciare al suo amore per il fitness, magari nel bel mezzo di un “adrenalinico” torrente da solcare d’un fiato a bordo di un kayak! I “nipotini” del datato “Gruppo vacanze Piemonte” si sono evoluti ed hanno fatto del wellness il loro stile di vita, da condividere nella calma vitalità delle acque di un lago. Che cosa c’entra, però (Scusami il gioco di parole/ripetizione), il precedente “però!” con tutto ciò? Come iniziare con la tavola da sup. Questa, è la risposta; iniziare! Qualunque sia la “meta” che ci siamo prefissati, per ottenere dei risultati è indispensabile seguire/rispettare delle regole; spesso e volentieri, lo sappiamo e vale anche per noi “ragazzini brizzolati”, il “però!” sono le regole! Del resto, chi di noi non ha mai “brontolato” quando gli è stato più o meno imposto (Ed in questi “tempi di Covid”, che te lo dico a fare?) di seguire ogni dettame in merito alla sicurezza? Sono sicuramente passati da un pezzo i tempi in cui “sfrecciavamo” agli 80km/h sui “cinquantini” col motore elaborato/truccato, ma è successo solo al sottoscritto di obbiettare sull’importanza di un “dettaglio” della mia attrezzatura per uno sport alternativo/quasi estremo, che avevo dimenticato a casa? Può essere sì, o forse anche no! A te che mi stai leggendo, lascio la risposta nel segreto del tuo sospiro… Ad ogni modo. Preso atto della massima importanza del più piccolo dettaglio “tecnico”, tipo l’indispensabile leash e/o cordoncino da caviglia per evitare che il Sup “ci scappi” quando cadremo in acqua (E saranno veramente tante, le volte che un qualunque neofita cadrà in acqua!), è fondamentale mettere in preventivo la fatica che dovremo fare prima di iniziare i nostri viaggi a bordo di uno stand up paddle. Mai come stavolta costa fatica, la curiosità sul come iniziare con la tavola da Sup!
IL PIACERE CHE CRESCE
Anche dal sudare. Se vivi il fitness con piacere, quindi avvezzo a faticare! Se godi della cucina con amore, quindi neofita di Sup e sport vari! Se il relax è la tua vita, magari “da pensione”, ma ancora vissuta con passione! Siamo tutti uguali, nelle nostre diversità…e il Sup è “un mondo” per tutti! (Regola non scritta del “mondo del Sup”, da tenere a mente quandanche ti venissero dei dubbi…prima di iniziare!) Senza distinzione alcuna, persone che vogliono ottenere gli stessi risultati; primo tra tutti, l’assoluta comprensione del come iniziare con la tavola da Sup! E per iniziare, è indispensabile sudare; chi più o chi meno a seconda dei “trascorsi sportivi” e dell’età, ovviamente! Dato che la prima regola per stare su una tavola con pagaia è il mantenere un perfetto equilibrio, è fondamentale presentarsi alla prima uscita su uno stand up paddle dopo aver affrontato una buona dose di esercizio fisico. Si può dire una sorta di rivisitazione della “ginnastica presciistica”, in versione estiva…e non solo. A prescindere dal mese in cui tu deciderai di iniziare a fare le “passeggiate sull’acqua” propedeutiche ai tuoi viaggi “dentro al” vento, sacrifici e sudore ti aspettano! È chiaro che per chi come mé preferisce le tagliatelle al fitness i sacrifici saranno maggiori, ma non ti devi certo scoraggiare…tu mangiatore di lasagne seriale! A nessun supper “oversize”, sono mai stati imposti degli esercizi preparatori “alla Rocky”. Partendo dal presupposto che se la tua idea di utilizzo della tavola e relativa pagaia si concretizza in un “pacioso” Sup Multitasking (Con relative possibilità di usi decisamente da relax e dintorni) non sarà indispensabile essere dotati di un fisico “scolpito”, il piacere che proverai usando lo stand up paddle ti farà dimenticare il sudore versato per iniziare! Senza dimenticare i benefici che la pratica di questo sport, porta “automaticamente” a chi lo pratica. Le prime uscite sul sup, si fanno rimanendo in ginocchio sulla tavola; muscoli delle cosce e muscoli del busto, ne godranno più che mai! Se preparati opportunamente, però! Sempre quel famoso “però!” del primo capoverso, a proposito del come iniziare con la tavola da Sup!
LA GIOIA CHE ESPLODE
Anche dal distruggere un muro! Come una prigione, ma invisibile a chi non guarda con “l’occhio dell’anima”… Come una opprimente realtà, resa spesso più spigolosa dalla assenza di sensibilità in “quelli normali” che li circondano… Come un muro, appunto! Che le persone portatrici di disabilità, piano piano e con tanta fatica, stanno appunto distruggendo!!! La tavola e la pagaia non cambiano certo la vita “da così a così”, ma per molti disabili la gioia che ne deriva dall’uso di uno stand up paddle…è una vera e propria esplosione di vitalità! E sfido chiunque a smentirmi… Essendo il Sup uno sport veramente per tutti, per tutti vale la prima delle nostre regole; c’è un “però!” quasi sempre. Che piaccia o meno parlando di disabilità fisiche oppure mentali, il “però!” si amplifica notevolmente quando si affronta il come iniziare con la tavola da Sup! Per quanto si possa abbordare/vivere in maniera soft lo stand up paddle, sono sempre tante le fasce muscolari che vengono sollecitate dalla pratica di questo sport. Muscoli del collo e dorsali e bicipiti femorali e addominali ed altri vari che necessitano quindi di una preparazione oltremodo faticosa, sia che si tratti di persone portatrici di disabilità a livello fisico che di portatori di disabilità mentali. Per quanto riguarda i disabili a livello mentale, onestamente e purtroppo, la preparazione a come iniziare con la tavola da Sup è ancora più faticosa! Non si tratta di allenare “solo” il corpo ad una serie di movimenti/sforzi quasi “innaturali” per le persone portatrici di disabilità, quanto di prepararle ad una serie di contatti che sovente destabilizzano queste persone fino a spaventarle. Portatori di disabilità che spesso vivono il rifiuto del contatto come una sorta di “isola protettiva” sulla quale rifugiarsi, che vanno delicatamente e molto lentamente preparati a dei rapporti più diretti e “finanche interpersonali”…con altre persone che condividono il desiderio di ottenere gli stessi loro risultati!
Una sottile ed inizialmente “incomprensibile” gioia, di come iniziare con la tavola da Sup…a distruggere quel muro dietro al quale la “normalità” li costringe, ad esempio!!!